Tra i piatti più richiesti troviamo il Sashimi Masa Special, un sushi che alterna il pesce scottato al crudo, il tutto presentato con uova di caviale; e ancora, le capesante gratinate con salsa piccante, il branzino al vapore in foglia di banano, i Pad thai, gli spaghetti thailandesi con gamberi ed erbe esotiche, ed il Saudade, una tartara di salmone con avocado schiacciato e riso.
Tra i dessert, difficilmente ordinabili in altri ristoranti asian fusion, i deliziosi fruttini gelato.
Per i più indecisi, il menù degustazione vi permette di ordinare – con una spesa sulla quarantina di euro – i Samurai Stick, ovvero spiedini di pesce fritto, la zuppa di miso, il tempure, sushi e sashimi vari, un misto mare alla piastra e, per dessert, i cremosi sushi, ovvero bicchierini di creme dolci stratisficate.

Particolarità del Masa è il nastro per il sushi a catena, attivo solo al venerdì e al sabato. Un modo divertente per assaggiare tanti tipi di sushi e sashimi e per farvi un’idea dei sapori che la cucina nipponica nasconde dietro a questi strani e sempre colorati rotolini di riso e pesce, semplicemente alzandovi e scegliendo direttamente il piattino che più stuzzica il vostro palato e la vostra fantasia.

Una novantina i posti disposti nelle due sale che alternano tavoli all’occidentale alle più tradizionali sedute alla giapponese. Gli arredi sono in stile giapponese moderne, linee semplici, minimali tra tatami, rossi lampadari e vista su un piccolo e curato giardino orientale.